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Valsugana

Archeobike Valsugana: pedalando sulla Via Claudia Augusta Altinate 

L’itinerario lungo la Valsugana permette di pedalare lungo la Via Claudia Augusta Altinate, alla “riscoperta” di testimonianze e siti di epoca romana, ma anche ritrovamenti di epoca preistorica dal sito protostorico di Montesei di Serso al Riparo paleolitico Dalmeri.

La pista ciclopedonale della Valsugana, collega quasi tutti gli abitati del fondovalle, parte in località San Donà a Cognola percorrendo la Strada della Valsugana, che dal capoluogo trentino conduce all’inizio dell’Alta Valsugana, costeggiando sia il torrente Fersina sia la Strada Statale 47.
Prima di Pergine Valsugana sono presenti due diramazioni: una che costeggia il torrente Fersina arrivando a Serso vicino allarea archeologica di Montesei di Serso, abitato dall’età del Bronzo fino alla dominazione romana (I secolo a.C.), per la sua favorevole posizione. Nell’area archeologica, divisa in zona A e B, sono visibili i resti di quattro “case retiche” edificate tra il V e il I secolo a.C., le quali costituivano probabilmente circa un quarto dell’abitato.

L’altra, invece, si biforca a destra, oltrepassando il torrente e costeggiando esternamente l’abitato di Pergine Valsugana giungendo a San Cristoforo al Lago. Da qui inizia la pista ciclopedonale lungo il lago di Caldonazzo, dove sono presenti nelle vicinanze, alcune testimonianze significative della Via Claudia Augusta: nella chiesetta medievale di Sant’Ermete a Calceranica (aperta nel periodo estivo), è posta all’interno un’ara dedicata alla dea Diana e nel giardino antistante l’edificio di culto un cippo di centuriazione romana ed un frammento di sarcofago paleocristiano con iscrizione, rinvenuto sul Colle di Brenta, datato in base alle caratteristiche delle lettere dal VI-VII o forse VIII secolo, oggi esposto nella chiesa di San Sisto a Caldonazzo
Per i ciclisti con mountain-bike è consigliata la deviazione, dal paese di Caldonazzo per l’area archeologica Torre dei Sicconi, raggiungibile in circa venti minuti con un dislivello di 200 metri. Arrivati al Giardino di Torre dei Sicconi, è possibile fare una breve sosta nell’Agritur, degustando ottime pietanze. Suggerita è la visita ai resti dell’antico castrum di Caldonazzo, la cui sommità, regala un’incantevole veduta sul lago di Caldonazzo.

Facendo una deviazione prima di giungere a Levico Terme, percorrendo in leggera salita la Strada Provinciale del Colle di Tenna, si giunge nel centro del paese, dove all’incontro tra Via Roma e Via Campolongo è stato collocato il miliare di Tenna. Nel 1878 l’archeologo Paolo Orsi individuò nella chiesa parrocchiale, un miliare romano che recava inciso il numero XXXXI [M(ilia) p(assum)], relativo alla distanza da Feltre. Passato Caldonazzo, pedalando tra campi, prati e frutteti si giunge a Levico Terme, dove in Via Guglielmo Marconi è visibile un sarcofago monumentale romano. La pista ciclabile non conduce direttamente al paese, quindi chi volesse vedere Levico, deve prendere una deviazione della pista ciclopedonale che conduce fino in paese.

La ciclabile principale continua costeggiando la Strada Statale, fino al pittoresco centro della cittadina di Borgo Valsugana, influenzata dallo stile veneziano.
Usciti dal paese di Borgo Valsugana, si prosegue lungo le rive del fiume Brenta, arrivando al paese di Grigno, dove lungo il sentiero SAT si può raggiungere il Riparo Dalmeri. Invece, per arrivare a Castello Tesino, è possibile percorrere soltanto la Strada Provinciale 75 del Grigno, la quale conduce al sito archeologico di Doss Sant’Ippolito. Il sito fu frequentato almeno fin dalla tarda età del Bronzo, divenne un insediamento stabile intorno al V – IV secolo a.C. ed abbandonato entro la metà del I secolo d.C.
La pista ciclabile della Provincia di Trento prosegue fino a Tezze Valsugana, dove tra Tezze e Enego, prendendo il Bivio per Frizzone si trova la Grotta d’Ernesto (per il momento non visitabile). La Grotta d’Ernesto fu scoperta nel 1983, al cui interno sono state messe in luce tracce ben conservate di un focolare, manufatti in selce e resti ossei di animali.

InformazioniAgritur Giardini della Torre
Bici Grill Tezze (Località Prà Minati – Grigno)

Concessione per le riprese fotografiche
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